AXA Headquarters, Parigi
quando
2025
dove
Paris
Nel cuore dell’VIII Arrondissement di Parigi, lungo l’elegante Avenue Matignon, prende vita la nuova sede centrale di AXA, uno dei principali gruppi assicurativi a livello globale. L’intervento ha interessato l’intero edificio, articolato in tre ali architettoniche distinte. Il progetto di interior design è stato ideato dallo studio parigino Saguez & Partners, mentre UniFor ha curato la progettazione e la realizzazione degli arredi su misura.
L’obiettivo del progetto era supportare una nuova visione del lavoro all’interno del gruppo AXA, promuovendo ambienti che rispecchiassero l’identità aziendale e fossero al tempo stesso funzionali, accoglienti e sostenibili. L’interior design è stato integrato in modo armonico all’interno del contesto architettonico e impiantistico esistente, privilegiando un linguaggio essenziale, coerente e senza tempo.
UniFor ha partecipato fin dalle prime fasi alla definizione del progetto esecutivo, sviluppando soluzioni personalizzate per ogni ambiente: dagli uffici operativi agli spazi collaborativi, dalle sale riunioni agli ambienti IT, fino alle postazioni direzionali.
Ogni elemento è stato pensato e prodotto per rispondere a esigenze tecniche specifiche, dando forma a un sistema d’arredo coerente e flessibile.
All’interno degli open space, la necessità di favorire la collaborazione tra i team ha portato alla progettazione di sistemi modulari flessibili, caratterizzati da geometrie irregolari. Tra questi si distinguono le postazioni operative lineari da quattro, sei e otto persone, le configurazioni angolari a quarantacinque gradi pensate per gruppi di cinque, e le cosiddette "serpentine", ovvero sistemi operativi sviluppati in forma di zigzag in grado di accogliere otto o più postazioni.
Un elemento iconico dell’intervento è rappresentato dall’"Organic Bench", una postazione collettiva dal design fluido e materico, progettata con geometrie speciali che coniugano funzionalità e valore estetico. Tutte le scrivanie operative, siano esse singole, doppie o multiple, si distinguono per un disegno razionale e per le finiture in rovere naturale, che dialogano con l’interior concept definito dallo studio parigino, improntato a sobrietà ed eleganza.

Le sale riunioni sono state arredate con tavoli disegnati ad hoc in diverse configurazioni.
Un primo modello, pensato per spazi più raccolti, presenta una forma asimmetrica, con un lato corto rettangolare dai bordi smussati che si innesta direttamente su una parete attrezzata. Un secondo modello è invece modulare e consente diverse configurazioni, con piani rettangolari, ellittici o circolari, adattabili alla flessibilità degli ambienti e all’evoluzione delle dinamiche di lavoro.
Uno degli aspetti più significativi dell’intervento ha riguardato la volontà di dare vita a un luogo autentico, rappresentativo e condiviso, capace di rafforzare il senso di appartenenza.
In un’epoca in cui il lavoro ibrido è sempre più diffuso, la sede di Avenue Matignon si propone come punto di riferimento fisico e identitario: uno spazio pensato per attrarre nuovi talenti, trattenere i migliori professionisti e favorire la costruzione di relazioni interne.

La sostenibilità ha rappresentato un valore fondante del progetto.
Sono stati selezionati materiali riciclati e upcycled, come pannelli acustici in cotone rigenerato e componenti stampati in 3D utilizzando plastica riciclata. Anche per i piani dei tavoli meeting è stata scelta una finitura sostenibile, “Really” di Kvadrat, realizzata a partire da materiale tessile compresso e riciclato. L’approccio progettuale ha quindi unito estetica, funzionalità e responsabilità ambientale in un risultato coerente e distintivo.