UniFor rinnova la sua relazione con due tra i più importanti studi di architettura al mondo, FOSTER + PARTNERS e SNØHETTA, presentando XYZ by Foster + Partners e Bokhus by Snøhetta.
Installazione by Ron Gilad
Libri, librerie e biblioteche divengono il fil rouge che unisce Foster + Partners e Snøhetta e UniFor durante la Milano Design Week 2023.
La griglia concettuale, tracciata dal ritmo di linee orizzontali e tagli diagonali netti dell’architettura di Herzog & De Meuron per Fondazione Feltrinelli, si ritrova all’interno dello showroom UniFor. Queste geometrie sono alla base dell’installazione spaziale creata da Ron Gilad in occasione della Milano Design Week 2023.
L’installazione traccia un sistema di sottospazi casuali in continua evoluzione, fatto di passaggi e stanze che contengono isole di tavoli.
In un dialogo spaziale con le librerie, una scultura si erge nel giardino esterno di Via Pasternak. Una struttura metallica minimalista che rappresenta l’idea di interazione tra libri e mensola, in un momento assurdo, congelato nel tempo.
- Ron Gilad
Da una ricerca avviata nel 2019, UniFor e Snøhetta fondono il loro DNA nell’esplorazione del mondo delle biblioteche e del loro futuro, creando una serie di oggetti volti a ridisegnare il significato delle biblioteche.
Bokhus
Il primo elemento della collezione presentato alla Milano Design Week 2023 è Bokhus: un Sistema libreria che fonde l’artigianalità e l’ingegneria italiana all’eleganza e matericità scandinava, l’unione di forme semplici a dettagli complessi, l’uso sapiente dei materiali che unisce la tecnicità del metallo al calore del legno; la simbiosi tra forma e funzione.
Aperto, leggero, flessibile, il sistema libreria Bokhus è composto da montanti terminali e centrali con cremagliera integrata che consente la libera configurazione dei ripiani.
L’utilizzo di alluminio riciclato, legno e cellulose rende Bokhus un prodotto sostenibile. La tecnica di produzione impiegata consente di separare ogni elemento del prodotto per riciclarlo e smaltirlo in modo appropriato.
“Il sistema Bokhus è progettato per le biblioteche. I dettagli progettuali sono stati pensati per accogliere e celebrare i libri. È importante creare uno spazio in cui i libri siano ancora apprezzati e celebrati, uno spazio comune dove le persone si incontrano e spendono il loro tempo.”
- Snøhetta
XYZ è un Sistema flessibile creato per gli ambienti di lavoro agili e personalizzati. Il Sistema modulare è composto da una libreria (X), un tavolo per riunioni informali (Y) e una scrivania ad altezza regolabile (Z). Ogni elemento si presta per utilizzi autonomi e individuali e, allo stesso tempo, permette di generare configurazioni articolate.
X
X, prende il nome dal caratteristico montante a croce che ne costituisce la struttura principale. Dall’innesto tra mensole e montanti si crea un elemento di partizione soffitto-pavimento molto leggero, che separa aree di lavoro collettivo da zone più riservate ed individuali e, contemporaneamente, consente la libera visuale dell’ambiente, dove lo sguardo si spinge oltre le divisioni e il senso di collettività del luogo è rimarcato e conservato.
Y
Il sistema di tavoli leggeri e riconfigurabili Y è progettato utilizzando la minima quantità di materiale necessario a garantire la massima stabilità. Le gambe metalliche, a forma di Y, possono essere facilmente riposizionate per consentire diverse configurazioni e rimosse completamente per il trasporto o lo stoccaggio.
“Ideato partendo da un approccio umano-centrico alla progettazione degli uffici, il sistema XYZ consente a tutti di regolare con precisione il proprio spazio di lavoro per soddisfare le esigenze individuali, il che può avere un effetto profondo sull’umore e sul benessere generale sul posto di lavoro.”
- Mike Holland, Senior Partner and Head of Industrial Design, Foster + Partners
IA Esplorazione Letteraria Immersiva by Snøhetta per la Milano Design Week 2023
Ispirandosi agli “Esercizi di stile” di Raimond Queneau del 1947, l’installazione digitale ideata da Snøhetta e ispirata da Studio Klass, art director di UniFor, esplora la capacità dell’AI di generare variazioni di espressioni letterarie intorno a Bokhus, il sistema di librerie progettato per UniFor lanciato durante la Milano Design Week, e al mondo che lo circonda.
Mostrando il testo generato dall’IA su monitor integrati a Bokhus, l’installazione evidenzia il potenziale della tecnologia nel trasformare il modo in cui le persone interagiscono con le informazioni e accedono alla conoscenza. La combinazione di tecnologia e design rappresenta una visione entusiasmante per il futuro delle biblioteche.
La continua evoluzione delle biblioteche e il loro adattamento ai cambiamenti tecnologici e alle esigenze degli utenti rende l’IA una possibile risorsa preziosa, offrendo agli utenti un nuovo livello di interazione con la collezione della biblioteca, fornendo consigli personalizzati e rispondendo alle domande in tempo reale.
Libri, librerie e biblioteche divengono il fil rouge che unisce Foster + Partners e Snøhetta e UniFor durante la Milano Design Week 2023. Dagli inizi degli anni duemila, UniFor arreda con elementi di serie o interamente su disegno alcune tra le più importanti biblioteche a livello internazionale.
Dalla biblioteca dell’Università Ca’ Foscari di Venezia alla Qatar National Library di Doha, passando per la Bibliothèque Chaillot di Parigi, la Biblioteca Vasconcelos di città del Messico e la Oodi Helsinki Central Library. In corso, il progetto di fit out per la National Library of Israel. Ancora una volta UniFor mette in mostra la sua capacità unica di interpretare spirito del tempo e dello spazio, attraverso l’elaborazione di prodotti che rispondono alle mutazioni degli ambienti dove nuovi comportamenti sociali e modi di vivere lo spazio si sviluppano.
Da oltre un quarto di secolo, Snøhetta esplora gli spazi dedicati alla coltivazione della conoscenza con la progettazione di nuove biblioteche, edifici educativi e musei. Nel 1989, la Bibliotheca Alexandrina in Egitto, il primo progetto in questo segmento, ha fornito allo studio diversi spunti di pensiero e progettazione. La grande piazza esterna rappresenta un collegamento pratico e simbolico con i dintorni dell’edificio, facilitando l’incontro con il pubblico e comunicando come la biblioteca sia molto di più di un luogo destinato alla sola archiviazione di libri.
All’interno, una serie di soglie, che partono da un primo ingresso basso e sobrio, conduce il visitatore a una grande sala di lettura attraverso diversi spazi aperti e intimi, che coinvolgono i sensi e l’intelletto della persona.
Da allora, molti dei progetti più importanti di Snøhetta a livello globale sono stati biblioteche, come la James B. Hunt Jr. Library, la Calgary New Central Library e la nuova Charles Library della Temple University. Attualmente, lo studio sta lavorando a diverse biblioteche internazionali come la Beijing Sub Center Library, la Writer’s Library nel Queens, la Theodore Roosevelt Presidential Library e la nuova Westchester Square Library nel Bronx.
Milano Design Week 2023
18-23 Aprile
UniFor, Viale Pasubio 15 - Milano
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